L'azza, che nella versione nord-europea aveva l'ascia opposta al martello, mentre in quella italiana italiana un picco da penetrazione è sicuramente tra le più micidiali: può essere usata come lancia e sfondare comunque le armature. Per la distanza non c'è storia: l'arco composito. Maneggevole (può essere usato da cavallo), meno potente dell'arco lungo (90 libbre contro le circa 140) ma comunque performante contro molte armature grazie all'elevata velocità di uscita delle freccie. L'arco mongolo è superato in velocità solo dai moderni compound o ricurvi in alluminio...
Più antica era micidiale anche la romfaia che ha obbligato i romani ad aggiungere le spalline alle armature
La morte verrà all'improvviso
avrà le tue labbra ed i tuoi occhi
ti coprirà di un velo bianco
addormentandosi al tuo fianco
nell'ozio nel sonno in battaglia
verrà senza darti avvisaglia
la morte va a colpo sicuro
non suona il corno nè il tamburo
[...]
Guerriero che in punta di lancia
dal suolo d'oriente alla francia
di stragi menasti gran vanto
e tra i nemici il lutto e il pianto
di fronte all'estrema nemica
non vale coraggio o fatica
non serve colpirla nel cuore
perché la morte mai non muore
non serve colpirla nel cuore
perché la morte mai non muore
"la morte" Faber
cavalieri che in battaglia ignorate la paura
stretta sia la vostra maglia
ben temprata l'armatura
al nemico che vi assalta
siate presti a dar risposta
perché dietro quelle mura vi si attende senza sosta
"fila la lana" Faber