Miglior generale del medioevo

Secondo voi chi è il miglior generale medioevale?o x lo meno il vostro preferito?

io voto Giovanni De Medici
xchè,essendo tra l'altro mercenario e quindi espertissimo in combattimento,con i suoi reparti di cavalieri sapeva ancora fare davvero male pur trovandosi nel 1500,che inaugurò il periodo delle armi da fuoco.

Mi verrebbe da dire Guglielmo il Conquistatore, anche se le vere dinamiche della battaglia di Hasting sono tuttora poco chiare.

Io voterei per Saladino o per Riccardo Cuor di Leone, non soltanto generali eccellenti ma veri e propri condottieri.

effettivamente pure il saladino ha fatto grandi cose;oltre ad essere stato un grande comandante veniva stimato addirittura dai suoi stessi nemici per la liberalità e la saggezza

brancaleone da norcia!

ciau.

Ne dico 3... Saladino , Re Riccardo Cuor di Leone e Roberto il Guiscardo !

io dico ezzelino da romano..
un uomo avido di potere che grazie a guerre fortunose e a azioni diplomatiche "poco chiare" riuscì a fare sua quasi l'intera penisola italica.. storicamente è l'unico che ci riuscì prima dell'unificazione ad opera dei piemontesi..
dico lui perchè è l'applicazione massima di quello che ha detto il grandissimo macchiavelli: IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI

anche se a dir la verità non so se ezzelino da romano possa essere effettivamente considerato come un personaggio del medioevo..vabbè fatemela passare per buona..

Per me Saladino, Federico II di Svevia e ALEXANDER NESKIJ.

Riccardo quor di leone x le sue abilità militari, Roberto il Guiscardo x la sua astuzia.

Joanni da Le bande nere, come Alexandros, ( di cui consiglio di vedere il film "Il mestiere delle armi", di Ermanno Olmi) e Oliver Cromwell e il suo new model army . . . .

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Scritto da: Niso-il-forte 21/10/2006 15.50
Joanni da Le bande nere, come Alexandros, ( di cui consiglio di vedere il film "Il mestiere delle armi", di Ermanno Olmi) e Oliver Cromwell e il suo new model army . . . .

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L'ho visto è mi è piaciuto molto! Davvero bello!

anche io ne dico più di uno:
Norandino che stabilì le basi di potere dalle quali potè effettivamente partire il Saladino per le sue conquiste;
Federico Barbarossa, che solo per aver guidato fino alla sua morte l'esercito imperiale senza perdite attravero l'Anatolia merita di essere definito grande stratega;
il Principe Nero e naturalmente WILLIAM WALLACE (che, scherzi a parte, era un brillantissimo tattico)

Giovanni Zimisce, ovviamente.

[Modificato da Zimisce 09/11/2006 19.57]

Secondo mè:Riccardo cuor di leone per l'irruenza e il coraggio,il Barbarossa per l'abilità logistica e il romanticismo che ispira, Saladino per l'abilità strategica, ma sono sicuro chè sè andiamo a spulciare nella guerra dei 100anni nè troveremmo molti che non sfigurerebbero difronte a questi grandi è solo che la lista si allungherebbe adismisura, ma uno in più c'è lo metto và:SanLuigi che in Egitto si comportò da prode
ola

non fa parte del medioevo europeo però Gengis Khan ha riunito nel suo esercito cavalleria pesante e arcieri a cavallo mongoli e macchine d'assedio cinesi .
se l'impero non si fosse diviso alla sua morte avrebbero conquistato il mondo.

[Modificato da theursus 18/11/2006 0.06]

Edoardo Plantageneto detto il Principe Nero, Roberto il Guiscardo, Ruggero Gran Conte di Sicilia, William Wallace.

Secondo me William Wallace,Niceforo Foca, El Cid e Hernan Cortes.
Non so se considerarla anche una santa o una patriottista, ma sicuramente va ricordata anche Giovanna D'Arco che con un pugno di uomini cambio le sorti della guerra dei cent'anni.

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WILLAIM IL TUO CUORE è LIBERO, SEGUILO

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khalid ibn al walid, per l'inizio del medioevo.

poi genghis kahn.

mi sembrano enormi rispetto agli altri, per quanto ne so.

ciau.

Enrico V di Inghilterra fu un grandissimo generale e pure il principe nero....come d'altronde Riccardo Cuor di Leone e Guglielmo il Bastardo..... quasi tutti i re inglesi erano buoni tattici.......Inoltre Simone di Monfort e Boemondo di Antiochia mfurono grandi condottieri crociati

Gengis Khan, Saladino (stimato dai suoi nemici: inviò frutta fresca e pacchi di neve a Riccardo cuor di leone malato ad Arsuf x fargli calare la febbre e riconsegnò un bambino cristiano destinato a diventare schiavo alla madre), e + in la Carlo V

Giovanni Zimisce

Le mie preferenze vanno al PRINCIPE NERO grande vincitore delle battaglie di Poitiers e di Najera,
e a Simone di Montfort abilissimo condottiero che davanti a MURET 1213, con soli 300 cavalieri e 600 sergenti a cavallo,sconfigge il
re Pietro II d'Aragona, supportato dai conti di Tolosa, di foix,
e di Comminges con 3900 cavalieri e sergenti a cavallo,
e circa 4000 - 5000 fanti .Impresa al limite dell'incredibile.

Per me senza dubbio Genghis Khan!!!

Secondo me i parametri per dire qualì'è il migliore sono abbastanza soggettivi.
Io metterei :
1) Carisma personale (compreso il terrore che incute nel nemico o la stima che genera)
2) Tattica
3) Devozione dell'esercito

A parer mio il più grande è stato Gengis Khan.

Ma se mettessi anche
4) Devozione

In assoluto direi Baldovino IV "l'imbattuto" re dell'ormai tracollante regno di Gerusalemme.

Saladino, credo sia stato sopravvalutato per quanto riguarda la sfera tattica, giustamente elogiato per quella morale, era indubbiamente un uomo di grande fede e grande politico.