Ciò che dici è vero(riguardo ad alcune industrie meridionali...ad esempio la tassazione al sud era molto più bassa rispetto al centro-nord), però non credo che la neonata monarchia italiana abbia deliberatamente scelto di prosciugare il sud delle sue ricchezze...credo invece che l' economia del regno borbonico, essendo stata sorretta in precedenza tramite misure protezioniste, non abbia saputo reggere il colpo...ma tutto ciò è stato un effetto collaterale. Quello che voglio dire è che non sarebbe stato conveniente nemmeno per i Savoia depredare un' intera regione d' Italia per arricchirne un' altra...forse sono io ad essere troppo ingenuo :-) Ma non potrebbe essere che prima dell' unità il divario esistesse ma non fosse evidente, in quanto le industrie meridionali erano aiutate da politiche protezioniste, mentre in seguito all' unità tali nodi siano venuti al pettine? Mi sembra più semplice.
[Modificato da Francesco Forel 17/09/2013 00:38]